Creatività in bottega
Una bottega della stampa digitale capace creare ambientazioni, allestimenti e decorazioni su misura. Che ha comperato una nuova stampante digitale da cinque metri di larghezza.
La stampa digitale di grande formato è creatività e per ribadirlo alla grande Rossetti Group ha organizzato presso la sua sede di Rozzano (MI) Print On Stage, una giornata dedicata proprio al ruolo strategico della stampa digitale nel processo creativo e produttivo di settori artistici quali il design, la scenografia e la fotografia. Ad essere al centro dell’evento, che ha visto la partecipazione di alcuni creativi, è stato però un “attrezzo”, la nuova Uvistar Pro8 di Fujifilm. Rossetti Group è stata infatti la prima azienda italiana ad aver acquistato l’ammiraglia di casa Fujifilm, piattaforma inkjet UV con una luce di stampa di cinque metri. Vediamo più in dettaglio l’attività di questa azienda specializzata nel fornire servizi per il mondo della comunicazione visiva e dell’allestimento, le caratteristiche del suo nuovo acquisto e come, durante il corso dell’evento, i creativi hanno interagito con la Uvistar Pro8.
Le ragioni dell’acquisto
Le soluzioni di stampa Fujifilm erano già di casa presso Rossetti Group, dal momento che l’azienda milanese cinque anni fa aveva acquistato una stampante flatbed Inca Spyder 32. Era però venuto il momento investire in un dispositivo roll-to-roll UV che fosse dotato anche dell’opzione per la gestione di supporti rigidi. Un passo necessario sia per supportare efficacemente il volume di lavoro esistente sia per la porta a nuovi business. «Una soluzione altamente produttiva e che non scendesse a compromessi con la qualità di stampa – spiega Damiano Rossetti, titolare di Rossetti Group insieme ai fratelli Dario e Davide – è stato il motivo guida del processo decisionale che ci ha condotto alla scelta di Uvistar Pro8, stampante inkjet che costituisce il mix tecnologico perfetto per soddisfare le nostre esigenze. La bontà degli inchiostri Fujifilm, che garantiscono ottima adesione e duttilità e permettono di dare vita ad applicazioni dalla brillantezza superiore, ha indiscutibilmente giocato un ruolo chiave nella scelta. A ciò si aggiunge la varietà dei supporti stampabili, che ci consentirà di ampliare il ventaglio di servizi offerti».
Nuovi supporti, nuovi business
In particolare i Rossetti sono stati colpiti dalla versatilità dei supporti che la Uvistar Pro8 è in grado di gestire. Parliamo di materiali come cotone, poliestere e polietilene, sempre più richiesti nel comparto dell’interior decoration ma che non sono certo facili da trattare. La nuova macchina consentirà di aumentare la soddisfazione dei clienti di Rossetti Group nell’ambito del mondo degli allestimenti scenografici, nel quale ha una posizione di spicco e che richiede fortemente l’utilizzo di tessuti e di inchiostri a basso impatto ambientale. «La disponibilità di un sistema di stampa UV da cinque metri come Uvistar Pro8 che unisce costi contenuti, produttività e persegue una filosofia improntata alla sostenibilità – conclude Damiano Rossetti – proietterà la nostra azienda verso il perseguimento di ambiziosi obiettivi imprenditoriali. Non è comunque soltanto per le caratteristiche tecniche che abbiamo scelto la Uvistar Pro8, ma anche per l’affidabilità, il servizio e l’assistenza che Fujifilm ci ha garantito in questi anni in maniera ineccepibile».
La macchina
Uvistar Pro8 è stata progettata per realizzare alti volumi di stampe per esterno e grafiche per interno. È in grado di estendere il campo di intervento degli stampatori di largo formato anche alle immagini con un elevato valore “close-view”. Insieme al sistema opzionale automatico per i media rigidi, amplia la gamma di applicazioni con le grafiche per esposizioni, display per i punti vendita, grafiche artistiche e altri display per interni. Con questa nuova piattaforma è disponibile un nuovo sistema di inchiostri Fujifilm UV curing Uvijet, sviluppato per soddisfare le specifiche esigenze delle applicazioni per interni. Tra le caratteristiche e i punti di forza che Fujifilm elenca per questa stampante citiamo inoltre le eccellenti prestazioni di inchiostri e materiali su substrati termosensibili come il polietilene, lo start up veloce e la manutenzione semplificata con conseguenti ridotti tempi di fermo macchina, la veloce sostituzione e configurazione dei media, le estine di stampa per applicazioni industriali e la commutazione automatica dell’inchiostro tra 4 e 8 colori. La velocità di stampa arriva fino a 353 metri quadrati all’ora. Può stampare a otto colori, con una risoluzione reale di 600 Dpi. Lo spessore massimo dei media rigidi stampabili è di 25 millimetri.
L’evento
Nel corso dell’evento Print On Stage, giornata che ha mescolato live printing e creatività, vi sono stati alcuni interessanti workshop. In particolare il fotografo Silvio Wolf ha presentato una serie di installazioni e di opere fotografiche che interagendo con lo spazio espositivo, le condizioni ambientali e il punto di vista dell’osservatore si sono poste come limite tra realtà, percezione e linguaggio. Un altro workshop, dal titolo Tra Spazio e superficie: La stampa digitale tra arte, packaging ed allestimenti espositivi è stato curato dall’architetto Gabriele Pardi e dalla designer Laura Fiaschi di GumDesign. «Lo sviluppo della tecnologia nella stampa digitale – hanno detto i due professionisti – ha permesso un graduale spostamento e una sempre maggior affidabilità per interventi creativi che richiedono la perfezione del risultato. Oggi la stampa digitale permette risultati eccellenti che sostituiscono concretamente altre tipologie di stampa su carta o su supporti materici e rigidi. Proprio il progresso tecnologico ci ha permesso di risolvere e realizzare progetti in diversi ambiti che per “tipologia” appartengono a mondi diversi e contrapposti. Il mondo dell’arte, della grafica e del packaging ed infine dello spazio espositivo diventa “luogo risolvibile” adesso».
La storia di Rossetti Group
La storia dell’azienda di Rozzano specializzata in servizi stampati per comunicazione visiva e allestimento, inizia nel 1992 quando Paolo Rossetti, dopo una quarantennale esperienza nel settore della stampa, degli inchiostri e dei materiali adesivi per decorazione e plastificazione, accetta di diventare distributore in Italia di una delle quattro prime società di stampa digitale di grande formato del mondo. Lo fa sposando l’idea del service puro, andando a proporsi a proporsi agli operatori del settore e non agli utilizzatori finali. In seguito entrano a far parte dell’azienda i figli Dario, Damiano e Davide. Scelta la prima stampante da cinque metri e la saldatrice (la prima da sedici metri nel settore della stampa digitale in Italia), partono con l’esperienza della produzione, entrando a buon diritto tra i leader del settore pe qualità e servizio nel giro di pochi anni. «Rossetti Group – spiega Damiano Rossetti – è come una “bottega”, dove il sarto cuce addosso ai suoi clienti esattamente il vestito giusto, ne più né meno di quello che hanno bisogno, offrendo la miglior soluzione al problema che sottopongono». La Rossetti Group realizza immagini che possono essere utilizzate in diverse applicazioni: mega affissioni pubblicitarie, decorazioni di automezzi, scenografie, allestimenti fieristici, insegne luminose, riproduzioni artistiche, visual communication e così via.
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